lunedì 16 aprile 2018

Nient'altro al mondo


 di Laura Martinetti e Manuela Perugini


Ed. Garzanti


Un romanzo molto denso è il libro di Martinetti e Perugini, amiche sin dai banchi di liceo e ora insieme scrittrici.Il romanzo narra la storia di un'amicizia che dura, come per le autrici, dai tempi della scuola. Le protagoniste, Maria e Alma sono due donne che si ritrovano a vivere la vita ricca di gioie ma anche di profondi dolori.Le loro vite si sono intrecciate ma anche allontanate per lunghi periodi, altalenando momenti intensi a distacchi duraturi. Ognuna ha il suo carattere ben definito e forte ma ammira dell'altra quegli aspetti che non riesce ad avere, a cogliere, a vivere.


La trama

Incontriamo Alma e Maria in un periodo maturo ma molto difficile della loro vita. Dopo essersi realizzate nel lavoro e anche negli affetti, entrambe si ritrovano ad affrontare un momento duro e angosciante. Maria deve rinunciare alla propria gravidanza perché extrauterina. La protagonista passa così dal turbinio dell'eccitazione per la splendida gravidanza al baratro più profondo. Sono mesi insopportabili in cui si ritrova sola e incurante del mondo esterno. Persino l'aiuto dell'amica non le è utile, anzi la rifiuta e si isola. Il dolore la scava, ogni sguardo le parla di pietà e ne soffre immensamente. L'isolamento le permette di non osservare le amiche felici, le feste di compleanno dei figli delle sue coetanee, i negozi che brulicano di mamme indaffarate. La bolla nella quale entra soffrendo la preserva dal dolore. O almeno e ciò che lei crede...
Poco dopo invece, Alma resta incinta ed è felicissima ma per non urtare la sensibilità dell'amica non le svela la notizia e aspetta diversi mesi. Il suo essere  felice traspare dal romanzo, ogni riga è intrisa d'amore e di aspettativa. Lo scoglio più grande però per Alma è il rapportarsi con Maria. 
Accade che per non far soffrire ci si allontani, non si ha la ricetta del buon comportamento in questi casi, ci si sente come elefanti in una cristalliera. Il loro rapporto subisce una battuta d'arresto per le emozioni inespresse e il blocco emotivo.Tutto si infrange con la nascita del piccolo Lorenzo e con inattesi problemi neonatali. Alma piomba nel baratro e accanto lei, nell'immediato, torna Maria non per parlarle della sua esperienza ma per farla  vivere, per riportarla alla sua natura, al suo ottimismo e alla forza necessaria.
"Il dolore è una caduta libera. Quando pensi che sia arrivato all'apice, continua a trascinarti oltre. L'essere  umano può sopportare troppo"
Alma vive un lungo periodo di non-vita in cui tutte le decisioni sono per Lorenzo, ogni suo attimo è per lui, ogni pensiero e ogni sospiro,  il respiro è bloccato e sospeso. Il supporto dell'amica è fondamentale, più di quello del marito o dei suoi genitori.
"Non è necessario essere forti per superare certe avversità. Il tempo non si ferma, prosegue. La vita continua a scorrere e ci trascina con se' come la corrente di un fiume.....Se oggi ti manca la forza, fatti portare da quella corrente. Lascia solo che il giorno trascorra. Quando domani ti volterai indietro, vedrai il dolore alle tue spalle e ti chiederai come hai fatto a superarlo".
La critica

Il romanzo si dipana in modo così semplice e naturale da ritrovarsi improvvisamente a fine libro. La curiosità di sapere la vita di Alma e Maria come prosegue, porta  a leggere avidamente le pagine che però si fanno amare e al contempo ricche. La storia base scorre con piacevolezza perché la curiosità delle vicenda spinge ad andare molto avanti. Ma è l'amore il vero protagonista. L'amore folle per il figlio appena nato, l'amore per il coniuge che improvvisamente invecchia di anni a causa delle preoccupazioni, e l'amore per l'amica inteso davvero come sentimento puro di amicizia e legame indissolubile. 
E' bello leggere da dove nasce e come si dipana la loro intesa: l' adolescenza spensierata, quell'attendersi a fine estate per riprendere le frequentazioni, i racconti sui loro amori e compagni, i dolori per la perdita dei genitori, la distanza e il ritorno a loro due. Non esiste un unico segreto per quanto riguarda l'amicizia al femminile perché ogni rapporto tra le persone racchiude i propri trucchi magici. nella vita possiamo incrociare il cammino con tante persone ma solo alcune di queste entreranno davvero in contatto con il nostro essere più profondo. (cit.A.M.Sepe)

Dal punto di vista letterario per me è stata una vera scoperta leggere le due autrici, davvero ricche e speciali. Tanti sono gli spunti di riflessione sulla vita, sul destino, come procedere indenni, superare andando oltre. Ho apprezzato molto l'alternanza dei soggetti nei capitoli, perché scritti in prima persona; ci riflettono i pensieri di entrambe le donne dai loro punti di vista, la sincerità e anche le menzogne obbligatorie per mantenere il rapporto. Molto profondi sono i pensieri di entrambe, che partendo dalle sventure sulla maternità e sugli imprevisti, ci conducono nelle pieghe più profonde dell'animo, nelle riflessioni che mai nessuno rivela a voce alta ad altri ma che conserva in se'. 
"Anche le ferite all'anima sono dolori fisici così potenti da lasciare stordito chi le subisce. Corrono da dentro. Divorano senza pietà. Sono più subdole perché invisibili all'esterno. Prendono lo stomaco,bloccano il diaframma. Eppure, modificano per sempre".
Ringrazio le edizioni Garzanti per la copia e fiducia
Annalisa

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