Non mi è capitato
fino ad ora di recensire un libro di un amico e sono felice che la prima volta
tocchi a La forza dei fragili di Corrado
de Bari. Pubblicato per la IntermediaEdizioni, il libro è un meraviglioso diario nel quale Corrado
trasferisce la sua storia di vita ma in particolare come la vita è cambiata da
quando è nato Emanuele.
Bambino
sanissimo, gioioso e felice, sorriso disarmante e esperienze comuni a tutti i figli, improvvisamente
Emanuele (che aveva fatto patire un po' di angosce durante la gravidanza e a
cui è stato dato proprio un nome significativo: Dio è con noi) al primo anno di
vita viene sottoposto alla vaccinazione esavalente. Dopo qualche ora il bambino
ha cominciato a dare segni di assenza, "non
mi stringeva più la mano, il suo sguardo era fisso nel vuoto, la bocca
presentava la sporgenza dei denti superiori e febbre." Dopo giorni la situazione era soltanto
peggiorata, esami su esami non facevano che confermare che il bambino, pur
ascoltando benissimo non partecipava mentalmente agli stimoli. "si prova una disperazione immensa, fa male all'anima, un
vuoto, un abisso che non si riesce a colmare" racconta Corrado "Ti senti impotente, ti chiedi il perché, ti
fai mille domande che non avranno mai risposte esaustive".
Le prime
diagnosi hanno confermato che l'Autismo che ha colpito Emanuele da quel momento
è stato causato da una reazione avversa al vaccino Morupar contenente mercurio
che avvelena il corpo e impiega anni per essere smaltito, pur lasciando per
sempre i segni di danneggiamento alle cellule nervose. Nonostante la causa in corso con il Ministero della
Salute, nulla riporterà Emanuele e la sua
famiglia alla vita semplice, serena e spensierata che hanno sperato di avere.
Il
libro-diario di Corrado de Bari, ma anche di Elisabetta, sua moglie e di Noemi,
la secondogenita, si snoda attraverso le difficoltà e le decisioni prese e che
continuano a prendere per offrire a Emanuele tutto ciò che è possibile.
E' stato
meraviglioso leggere della dedizione totale che la famiglia intera continua a
riversare sul ragazzo ormai undicenne.
Corrado ed
Elisabetta hanno accettato una sfida: è vero che il destino ha segnato la loro
vita ma è altrettanto vero che puoi essere fortunato a vivere in una famiglia che
non ha lasciato nulla di intentato e anzi ha promosso e sollecitato nuove e
aggiornate terapie. Emanuele, a cui poi nello specifico è stata riconosciuta la
Sindrome di Asperger, è stato sottoposto ad un percorso di terapie multidisciplinari
tra cui idroterapia, musicoterapia, logopedia, ippoterapia, psicomotricità,
tutte coadiuvate da supporto psicologico al bambino e alla famiglia che ha
dovuto superare momenti di profondo sconforto e incoraggiamento reciproco.
La storia di
Emanuele è per fortuna sempre in divenire, per lui ogni novità lo porta nel
panico e va introdotta con coscienza pur riconoscendosi potenzialità altissime
e conquiste enormi.
Mi sono
commossa a leggere queste pagine, scritte con semplicità, amore e dedizione
totale. Pagine che rispecchiano animi sensibili, pagine davvero sincere,
scritte a cuore aperto che non hanno celato i momenti tragici di sconforto, di
disperazione, di pianto ma anche di
forza, costanza e unione familiare. Corrado
ed Elisabetta sono una coppia veramente speciale, assieme alla piccola donnina
che è Noemi, perchè hanno voluto sempre
far sentire "normale" Emanuele, dall'affrontare i semplici compiti
quotidiani come vestirsi e lavarsi da solo, a inserirlo in situazioni esterne
non precludendo amicizie e frequentazioni scolastiche. Solo l'amore vero e
incondizionato fa compiere questi atti di unici e speciali.
"A volte mi chiedo cosa ne sarà di lui quando
noi non ci saremo più. Se sarà in grado di badare a se stesso oppure se
riuscirà a incontrare una persona che lo ami come lo amiamo noi e ne avrà
cura...io ho cercato di essere un buon padre per lui, ho cercato di fare del
mio meglio.....Non desidero essere il suo punto di arrivo, ma quello di
partenza, perché questa mia anima pura possa spiccare il volo verso nuovi lidi, verso avventure e esperienze..."
Perseveranza
e amore, costanza e impegno, dolcezza e determinazione sono elementi
fondamentali per un ragazzo "fragile" ma dalla forza incredibile che
lotta ogni giorno per stare alla pari e farsi accettare aspettando pazientemente
che ci si accorga di lui.
In bocca al lupo
cari amici.
Annalisa
Andriani
Atre info si possono avere su http://www.intermediaedizioni.it/index.php?id_product=807&controller=product
Nessun commento:
Posta un commento